Comprare casa: dopo la proposta d’acquisto, il preliminare di vendita ecco che siamo al rogito notarile.
Eccoci con l’ultimo passaggio fondamentale per completare l’acquisto di una casa, senza subire truffe.
Il rogito definitivo.
Come ti accennavamo, comprare casa può essere un’esperienza davvero traumatica.
Il rogito è l’atto notarile con cui acquisisci la proprietà e il possesso dell’immobile.
Quest’atto è da farsi per forza presso un Notaio, che provvederà a trascriverlo, per renderlo pubblico.
Il documento è molto simile al preliminare stesso. Il Notaio procederà identificare le parti, riporterà nell’atto le coordinate catastali dell’immobile, l’ubicazione, il prezzo, gli acconti versati.
Se hai chiesto un mutuo, sarà presente anche il funzionario della banca che porta con se l’assegno per saldare il venditore.
Il mutuo è un vero e proprio atto notarile, quindi devi sapere che pagherai al Notaio due atti: quello di compravendita e quello di mutuo.
Il totale di queste spese, comprese le tasse, bolli, visure e quant’altro ti deve essere stato comunicato prima di presentarti all’atto.
Sappi che se una delle parti, pur essendo avvisata del giorno e della data dell’atto, senza giusta causa non si presenta volontariamente dal Notaio, diventa inadempiente.
L’altra parte, quella presente, può chiedere la risoluzione del preliminare e pretendere le caparre in gioco, o attraverso un tribunale, costringere la parte inadempiente a concludere il contratto.
Ti conviene non mancare !
All’atto verranno allegate le planimetrie di ciò che stai comprando e dovrai confermare che rappresentano la realtà.
Se il venditore avrà prodotto una certificazione urbanistica puoi stare tranquillo;
significa che un tecnico ha controllato tutto e si è preso la responsabilità che tra quanto riportato sulla planimetria e quanto realmente esiste, sia conforme.
Ti verrà consegnato il certificato energetico, si chiama APE che vuol dire attestazione di prestazione energetica, attraverso il quale avrai degli indicatori utili per stabilire quanta energia consuma la tua casa per riscaldarsi o raffreddarsi.
Vale dieci anni da quando è stato prodotto e dovrai riprodurlo solo se farai modifiche che migliorino le prestazioni energetiche dell’immobile.
E’ obbligatorio esibirlo per la compravendita ed è a carico di chi vende.
Se lasci la casa per qualche tempo al venditore, dopo il rogito, per far si che organizzi il suo trasloco, ricordati di inserire nel rogito una penale nel caso non rispetti i termini stabiliti.
Una volta apposte le firme sull’atto, finalmente sei il nuovo proprietario dalle casa, o quasi.
Eh sì, dobbiamo sottolineare o quasi, perché fin quando il notaio non trascrive l’atto in via telematica, un venditore truffaldino potrebbe rivendere la casa (tua) ad altri.
Chi sarà il legittimo proprietario ?
Chi avrà trascritto per primo l’atto di compravendita.
Un incubo che in passato succedeva di frequente, data la scarsa informatizzazione.
Ora capita molto di rado, ma capita, per cui, è importante affidarsi ad un notaio serio, che non attenda i 30 giorni a sua disposizione per trascrivere l’atto, ma che lo faccia nelle ore successive.
Ora sei proprietario, che emozione!
Stringi le chiavi della tua nuova casa e non vedi l’ora di entrarci dentro per incominciare a viverla.