fbpx

Cosa guardare quando visiti una casa da acquistare

Per noi italiani il concetto di casa è strettamente legato a quello di famiglia, non è solo un investimento solido e duraturo;
è legato ad un progetto, alla costruzione di un futuro, al desiderio di creare in quello che sarà il nostro nido, dei ricordi felici con tutta la famiglia presente e futura.

Perciò quando visiti un appartamento devi avere le idee ben chiare su quello che c’è da sapere sull’appartamento e sul condominio.

Ecco le 5 cose che devi sapere quando visiti un immobile

Superfice abitabile: quando visiti una casa devi tenere ben presente che esiste una differenza tra metri quadrati commerciali e metri quadrati calpestabili, poiché solo i metri quadrati calpestabili ti  indicheranno lo spazio reale che hai a disposizione per sistemarti nella nuova casa, mentre nei primi è incluso anche un conteggio dei muri.

Classe energetica: secondo la normativa vigente ogni immobile deve possedere un Attestato Prestazione Energetica “APE” ovvero un certificato che identifica il consumo energetico dell’immobile, è suddiviso in classi che vanno dalla A4(la migliore), alla G (la peggiore).

Aree comuni: la prima cosa che colpirà te e le persone che in futuro si recheranno a casa tua sono le aree comuni, la pulizia e l’ordine dell’ingresso, di eventuali aree verdi o attrezzate del parco, dell’ascensore. Lo stato in cui si presenta la facciata ti fornirà indicazioni in merito al tipo di ambiente in cui desiderano vivere anche il resto dei condomini.

Condominio: è bene informarsi in merito alle spese ordinarie  previste per il condominio ma verificare anche se sono previste delle spese straordinarie che potrebbero essere lavori di manutenzione o ristrutturazione previsti a breve, è bene informarsi anche sul regolamento di condominio soprattutto se hai un amico a quattro zampe che fa parte della tua famiglia.

Controlla le condizioni dell’Appartamento :

l’esposizione lo renderà più buio o più luminoso ;
la chiusura di porte ed infissi;
se è termo-autonomo;
se è ben coibentato;
lo stato pavimenti, se sono quelli originari o sono stati rivesti;
le condizioni dei sanitari;
i segni di infiltrazioni, muffa o umidità sulle pareti;
se ha un garage o un box;
che l’impianto sia norma (dal punto di vista giuridico non è necessario avere questa certificazione per effettuare la vendita di un immobile ma esserne in possesso serve ad evitare incidenti domestici e danni economici in quanto attesta che gli impianti elettrico, gas, idrico e termico, sono stati controllati da specialisti).

Se non hai ancora trovato la soluzione giusta, contattaci senza impegno, e scopri il nostro servizio “ti trovo casa”.

Facebook
Twitter
LinkedIn

Partecipa alla discussione

Compare listings

Confrontare